Il panorama tecnologico è in continua evoluzione e con esso l’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Poiché l’utilizzo di Internet da mobile continua a prendere il sopravvento, la ricerca vocale sta diventando sempre più popolare.

Pertanto, molti siti web e gestori di attività potrebbero chiedersi come ottimizzare i propri contenuti per trarne vantaggio.

Fortunatamente, l’ottimizzazione per la ricerca vocale è molto simile alla SEO “normale” sotto molti aspetti.

In questo articolo, esploreremo le sfumature della ricerca vocale e le sue implicazioni per gli utenti WordPress.

Quindi esamineremo alcune delle migliori pratiche per perfezionare il tuo sito in modo che si posizioni meglio per questo tipo di ricerca.

Incominciamo!

Introduzione alla ricerca vocale

C’è stato un tempo in cui pensare di usare le nostre voci per comunicare con i dispositivi sembrava impossibile e poco pratico. Tuttavia, al giorno d’oggi il 55% delle persone usa la voce per effettuare ricerche sui propri telefoni.

Ci aspettiamo che questa tendenza continui man mano che gli assistenti digitali come Google Assistant e Siri diventino più raffinati e l’utilizzo della voce diventi più normalizzato.

Parte di questo espansione è legata all’aumento dell’utilizzo dei dispositivi mobili. Quando sei in giro, la voce è spesso più rapida e conveniente rispetto alla digitazione manuale della query di ricerca.

Gli utenti possono chiedere suggerimenti sui ristoranti locali mentre camminano in centro, piuttosto che doversi fermare, aprire un’app e concentrare la loro attenzione sul telefono.

Inoltre, la popolarità degli altoparlanti intelligenti come Amazon Echo e Google Home significa che ormai molte persone effettuano ricerche vocali poiché in genere non c’è altro modo per interagire con questi dispositivi.

Gli utenti di altoparlanti intelligenti chiedono più spesso che venga riprodotta la musica, ma le ricerche online rappresentano il 47% dell’uso degli altoparlanti intelligenti.

La linea di fondo è che l’ottimizzazione per la voce non è più solo un lusso, ma sta rapidamente diventando una necessità. Ciò significa che potresti dover ripensare alla tua strategia SEO.

Fondamentalmente, la ricerca vocale consiste essenzialmente in una conversazione tra l’utente e il suo assistente digitale, al contrario delle query più semplici della ricerca tradizionale. Le query di ricerca vocale tendono ad essere più specifiche.

Ad esempio, una ricerca digitata potrebbe utilizzare la query “ricerca vocale per SEO WordPress”, mentre è più probabile che una ricerca vocale utilizzi la frase specifica “cosa significa la ricerca vocale per la SEO di WordPress?” L’ottimizzazione per quest’ultimo potrebbe rendere i tuoi contenuti più visibili agli utenti della ricerca vocale.

Un altro fattore chiave della ricerca vocale è l’intento di ricerca dell’utente. Le persone che effettuano ricerche vocali di solito vogliono risposte rapide: probabilmente non faranno nemmeno clic sui risultati di ricerca sulla tua pagina web.

Gli snippet in primo piano e i risultati multimediali ricevono la maggior parte dell’attenzione. Per questo motivo, le voci della pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP) devono essere dettagliate e chiare più che mai.

Come ottimizzare il tuo sito web per la ricerca vocale (6 suggerimenti chiave)

Ora che sai cosa cercano gli utenti della ricerca vocale, puoi ottimizzare i tuoi contenuti concentrandoti su aree specifiche del tuo sito.

La parte migliore è che i sei suggerimenti di seguito non aiuteranno solo con la ricerca vocale. Sono anche eccellenti best practice SEO generali, quindi implementarle dovrebbe aiutare le tue posizioni anche con la ricerca tradizionale su desktop e dispositivi mobili.

1. Punta alle parole chiave a coda lunga

Come accennato in precedenza, le query di ricerca vocale tendono ad essere più lunghe e colloquiali rispetto alle ricerche basate su testo. Ciò significa che potrebbero esserci più opportunità di acquisire parole chiave a coda lunga specifiche che normalmente potrebbero avere volumi di ricerca inferiori.

Le keyword a coda lunga sono termini di ricerca più specifici e solitamente meno comuni. Normalmente, queste parole chiave ricevono un volume di ricerca complessivo inferiore rispetto a termini più brevi e generici. Tuttavia, tendono a offrire un valore di conversione più elevato.

In altre parole, le persone che cercano termini più specifici sono probabilmente più vicine a intraprendere un’azione rispetto a chi cerca un termine più vago.

Il linguaggio naturale e le frasi utilizzate nella ricerca vocale si integrano perfettamente con le parole chiave a coda lunga. La cosa migliore è che la natura delle query vocali significa che il “problema del volume più basso” rischia di diventare meno problematico man mano che aumenta l’utilizzo della ricerca vocale.

La linea di fondo è che la ricerca vocale rende le keyword a coda lunga una scelta vincente.

Se non sei sicuro da dove cominciare, strumenti di ricerca Keyword come SEOZoom possono aiutarti.

2. Punta agli snippet in primo piano

Secondo Backlinko , gli snippet in primo piano sono “brevi snippet di testo che appaiono nella parte superiore dei risultati di ricerca di Google per rispondere rapidamente alla query di un ricercatore”, come questo esempio:

Un esempio di snippet in primo piano su Google.

Proprio come l’esempio sopra, mirano a fornire una risposta rapida e istantanea, che è esattamente ciò che sta cercando la maggior parte dei ricercatori vocali.

Per questo motivo, gli snippet in primo piano rappresentano un’enorme opportunità per il successo dell’ottimizzazione per la ricerca vocale.

Anche se uno snippet potrebbe non farti guadagnare un clic (poiché risponde alla domanda direttamente sulla SERP), gli utenti potrebbero prendere nota della fonte delle informazioni, guadagnando mindshare per ricerche future.

Sfortunatamente, non esiste un vero modo per ricevere uno snippet in primo piano ma ci sono alcune cose che puoi fare per aumentare le probabilità che i tuoi contenuti vengano visualizzati in questo ambito, come ad esempio:

  • Fornisci una risposta completa e dettagliata a una domanda comune all’interno dei tuoi contenuti.
  • Scegli come target le domande “Come”, “Cosa” e “Perché”. Questi potrebbero avere maggiori probabilità di guadagnare snippet in primo piano.
  • Assicurati che la tua pagina sia ben posizionata anche senza lo snippet. Una pagina con un ranking più alto potrebbe avere maggiori possibilità di essere messa in primo piano.
  • Includi elenchi o istruzioni dettagliate per i contenuti pertinenti. Le informazioni che possono essere facilmente riassunte creano snippet in primo piano di qualità.

Tuttavia, in generale, probabilmente il modo migliore per essere presenti è creare contenuti eccezionali.

3. Concentrati sulle FAQ

Simile al suggerimento precedente, concentrarsi sulle domande frequenti (FAQ) è un modo concreto per catturare l’attenzione degli utenti in cerca di risposte rapide.

Crea una pagina delle FAQ sul tuo sito che suddivida le domande più comuni che ricevi.

Quando decidi quali domande mettere in primo piano, considera il tuo brand dal punto di vista dei tuoi utenti. Su cosa è più probabile che abbiano domande da porre? Puoi anche esaminare i tuoi canali di supporto per le richieste che compaiono di frequente.

Inoltre, le pagine delle FAQ sono un buon posto per costruire parole chiave a coda lunga. Trova le keyword che desideri acquisire utilizzando ad esempio lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google. Quindi trasformali in domande per la tua pagina delle FAQ.

Infine, controlla le pagine delle domande frequenti dei tuoi competitor per idee.

4. Implementa le migliori pratiche di Local SEO

Le query locali o “near to me” (vicino a me) costituiscono la maggior parte della ricerca vocale, quindi il tuo sito dovrebbe fornire il maggior numero possibile di dettagli pertinenti per catturare tali query.

Inizia includendo il tuo indirizzo fisico e il tuo numero di telefono da qualche parte sul tuo sito (in genere in un footer personalizzato ).

Dovresti anche sfruttare Google My Business :

google my business per la ricerca vocale

Con questo servizio di Google, puoi creare un profilo per la tua attività che verrà visualizzato in Google Maps e nei risultati di ricerca.

Questa è la fonte della chiamata rapida, del sito web e dei collegamenti di navigazione visualizzati nelle SERP, nonché delle valutazioni e delle recensioni.

Crea un nuovo profilo Google My Business o rivendica la pagina esistente per la tua attività e compilala nel modo più completo possibile, comprese le immagini e i dettagli del tuo prodotto o servizio.

A proposito di recensioni, queste sono importanti anche per le posizioni di ricerca locali, quindi incoraggia i clienti a lasciare un feedback per la tua attività.

Puoi inviare e-mail di follow-up per richieste di acquisto e supporto automatizzate o persino incentivare le recensioni offrendo coupon agli utenti partecipanti.

5. Assicurati che le tue pagine vengano caricate il più rapidamente possibile

La velocità della pagina non è importante solo per l’esperienza utente (UX). È anche un fattore chiave nelle posizioni di ricerca di Google. Per la ricerca vocale, è particolarmente importante a causa della natura sensibile al tempo delle query.

In altre parole, gli utenti non aspetteranno il caricamento del tuo sito quando sono in movimento. Detto questo, non hai davvero bisogno di fare nulla di speciale.

Basta seguire le solite best practice per l’ottimizzazione delle prestazioni:

Questi semplici suggerimenti possono fare molto per rendere il tuo sito il più efficiente possibile.

6. Ottimizza per i dispositivi mobili

Infine, poiché la maggior parte della ricerca vocale proviene da dispositivi mobili, ha senso concentrarsi sul miglioramento dell’esperienza di navigazione mobile del tuo sito.

Ancora una volta, per aderire all’algoritmo di Google, probabilmente stai già eseguendo un sito abbastanza ottimizzato per i dispositivi mobili: deve solo essere un pò più mirato se la ricerca vocale è una priorità.

Per cominciare, usa un tema responsive e un layout ottimizzato per i dispositivi mobili. Gli elementi principali del sito dovrebbero essere a portata di mano durante la navigazione su uno smartphone.

Potrebbe anche valere la pena abilitare Accelerated Mobile Pages (AMP) sul tuo sito. Questo formato è ottimizzato per i dispositivi mobili, è veloce e tende a ottenere un aumento nelle posizioni di ricerca.

Per verificare l’ottimizzazione per i dispositivi mobili, puoi utilizzare lo strumento di test di ottimizzazione mobile di Google :

Lo strumento di ottimizzazione per i dispositivi mobili

Basta inserire l’URL del tuo sito e riceverai un punteggio e consigli su come migliorare il tuo sito.

Conclusione

Il costante aumento della ricerca mobile e della ricerca vocale presenta sfide uniche per l’ottimizzazione del sito web.

I gestori di siti e gli esperti di marketing devono perfezionare i propri post e le proprie pagine per ottenere risultati rapidi richiesti dagli utenti da mobile senza sacrificare i contenuti di qualità che gli utenti desktop desiderano leggere.

Fortunatamente, l’ottimizzazione del tuo sito per la ricerca vocale è simile all’ottimizzazione per la ricerca mobile “normale”, solo con una maggiore attenzione alle keyword a coda lunga, alla velocità della pagina e alla local SEO

Assicurati di scegliere come target gli snippet in primo piano il più possibile e sarai sulla buona strada.

Buon lavoro.