Oggi vogliamo approfondire come utilizzare e comprendere meglio i dati del popolare strumento di test della velocità Pingdom .

La velocità in cui il tuo sito web viene caricato influisce su tutto, dall’esperienza utente al posizionamento nei motori di ricerca, ai tassi di conversione e altro ancora. Se gestisci un sito web devi comprenderne i tempi di caricamento n modo da poter apportare miglioramenti, se necessario.

Pingdom è uno strumento / servizio freemium che ti aiuta a fare proprio questo. A prima vista, Pingdom può sembrare relativamente semplice se provi il test di velocità gratuito, ma una volta registrato avrai a disposizione tante altre funzionalità che non ti aspetti.

In questo post, ti mostreremo come utilizzare Pingdom tools per analizzare e migliorare il tuo sito. Inizieremo con una panoramica su come utilizzare lo strumento di test della velocità gratuito. Quindi, ti mostreremo alcune delle funzionalità più avanzate che potrai sfruttare se sei disposto ad acquistare un account Pingdom.

Pingdom offre una prova gratuita di 14 giorni. Quindi, anche se non diventi un cliente a lungo termine, ti incoraggiamo ad utilizzare lo strumento premium almeno per 14 giorni per approfondire le prestazioni del tuo sito.

Come utilizzare i test di velocità gratuiti di Pingdom Tools

quando pensi a Pingdom tools, probabilmente ti verrà in mente lo strumento di test di velocità gratuito di Pingdom .

Per usare questo strumento, tutto quello che devi fare è:

  • Inserire l’URL del tuo sito.
  • Scegliere da dove eseguire il test ( ovvero la posizione del test più vicina al tuo pubblico di destinazione ).
  • Fare clic su Start Test.

Dopo alcuni secondi, dovresti vedere qualcosa del genere:

https://www.creativemotions.it/immagini-webp-wordpress/

Esaminiamo alcune FAQ / suggerimenti di base su come utilizzare e comprendere i risultati di base di Pingdom.

Quindi, analizzeremo alcuni degli strumenti di analisi più approfonditi.

In che modo Pingdom Tools calcola il tempo di caricamento?

Mentre è facile farsi prendere la mano dall’ottimizzazione del “punteggio di velocità” del tuo sito web, l’unica cosa che conta davvero è il Tempo di caricamento del tuo sito . In generale, dovresti puntare a un tempo minore di due secondi.

Ad ogni modo, è importante capire che il tempo di caricamento non è sempre lo stesso su strumenti diversi perché anche le metriche stesse sono diverse.

Esistono due modi principali per considerare un sito web come “caricato”:

  1. Onload time : l’elaborazione della pagina è stata completa e tutte le risorse (ad es. Immagini) sono state caricate. Tuttavia, ciò non include alcuni eventi come JavaScript, importante per la tua pagina.
  2. Fully Loaded Time : Il tempo esatto in cui la pagina ha interrotto completamente il caricamento del contenuto. Questo sarà sempre più lento del tempo di caricamento .

Pingdom utilizza esclusivamente onload time, mentre altri strumenti come GTmetrix e webPageTest consentono di scegliere tra le diverse metriche.

Non c’è niente di sbagliato nell’usare questa metrica, ma è importante sapere che, a causa di come calcola il tempo di caricamento, l’ onload time del tuo sito sarà generalmente più veloce su Pingdom tools piuttosto che in altri strumenti perché stai confrontando le mele con le arance .

GTmetrix ha un eccellente articolo che spiega queste differenze .

Quale posizione del test Pingdom dovresti usare?

Attualmente, Pingdom offre sette diverse posizioni di prova per il suo strumento di test di velocità gratuito:

  1. Asia – Tokyo, Giappone
  2. Europa – Francoforte, Germania
  3. Europa – Londra, Regno Unito
  4. Nord America – Washington DC, USA
  5. North America — San Francisco, USA
  6. Pacifico – Sydney, Australia
  7. Sud America – San Paolo, Brasile

Quindi, quale posizione dovresti scegliere?

Se il tuo sito ha come target un’area geografica specifica, dovresti scegliere la posizione di test più vicina a quell’area. Se ad esempio hai un’attività locale a Los Angeles, ti consigliamo di scegliere il server di San Francisco.

Se invece il tuo sito è destinato a visitatori di tutto il mondo, ti consigliamo di eseguire diversi test da diverse località. Questo ti permetterà di vedere come viene caricato il tuo sito per i visitatori di tutto il mondo.

Se noti tempi di caricamento lenti in determinate aree, dovresti valutare l’ utilizzo di una rete di distribuzione di contenuti (CDN) per accelerare i tempi globali di caricamento.

Che cos’è il performance grade di Pingdom?

Oltre al tempo di caricamento del sito, alle dimensioni della pagina e alle richieste HTTP, Pingdom assegna al tuo sito un performance grade (o grado di rendimento).

Non dovresti porre troppa enfasi sul performance grade: la metrica più importante è il tempo di caricamento del tuo sito, poiché questo è ciò che i tuoi visitatori sperimentano effettivamente.

Ad ogni modo, il performance grade ti fornisce una rapida veduta dell’ottimizzazione delle prestazioni front-end del tuo sito.

Nel complesso, non devi preoccuparti troppo di migliorare il tuo performance grade, concentrati sulla riduzione dei tempi di caricamento. Se il tuo sito si carica in meno di due secondi, ai tuoi visitatori non importerà quale sia il grado di rendimento del tuo sito.

Come utilizzare gli strumenti gratuiti avanzati di analisi delle prestazioni di Pingdom tools

Oltre alle informazioni di base sul tempo di caricamento, sulla dimensione dei file e sulle richieste HTTP del tuo sito, Pingdom include anche alcuni strumenti di analisi avanzati che approfondiscono le prestazioni del tuo sito.

Mentre le metriche nella casella in alto sono fondamentalmente un’istantanea di come sta andando il tuo sito, le metriche di analisi sottostanti ti aiutano ad approfondire e migliorare le prestazioni del tuo sito.

In pratica:

  • Casella di riepilogo : “come sta andando il mio sito adesso?”
  • Analisi avanzata : “come posso migliorare il mio sito?”

Esaminiamo le diverse sezioni …

Migliora le prestazioni della pagina con pindgom tools

La sezione Migliora le prestazioni della pagina include sette popolari modalità di ottimizzazione, nonché un punteggio che indica quanto bene il tuo sito stia già implementando ogni ottimizzazione:

  1. Diminuisci le richieste HTTP
  2. Aggiungi expires headers
  3. Comprimi i componenti con gzip ( ecco come )
  4. Usa domini cookie free
  5. Riduci le ricerche DNS
  6. Evita src o href vuoti
  7. Porta JavaScript in fondo

Se non sei sicuro di cosa significhino queste voci, puoi fare clic sull’icona freccia a destra per visualizzare la spiegazione.

Pingdom Tools: la sezione delle prestazioni della pagina

Nota: in alcuni casi, potresti non avere il controllo su tutto quello di cui hai bisogno per portare il punteggio al 100%, ma va bene così. L’obiettivo è spuntare il maggior numero possibile di opzioni.

Non scoraggiarti se hai degli avvisi gialli (o addirittura rossi) difficili da risolvere. Ancora una volta: questi sono solo suggerimenti per migliorare i tempi di caricamento del tuo sito, ma puoi comunque avere un sito che si carica rapidamente anche se alcuni test falliscono.

Ricorda sempre: sono importanti i tempi di caricamento della pagina, non i punteggi!

Codici di risposta

La sezione dei codici di risposta è particolarmente utile se il tuo sito web è attivo e funzionante da un pò. In questa sezione ti dice cosa sta succedendo a tutte quelle risorse che stai caricando sulla pagina.

I codici di risposta che si trovano tra il 200 e il 300 di solito vanno bene, ma ti consigliamo di eliminare tutti gli errori di classe 400 e 500.

Puoi anche usare il diagramma a cascata (ne parleremo tra poco) per capire quali risorse generano errori 404 e 500 e prendere le misure appropriate per risolverli.

Analisi dei contenuti e delle richieste

Sono quattro tabelle che forniscono informazioni sulla distribuzione dei contenuti e delle richieste.

Richieste di contenuto di Pingdom per tipo
  • Dimensione del contenuto per tipo di contenuto – Elenca tutte le risorse raggruppate per tipo – immagini, script, CSS, HTML e così via. Puoi usare queste informazioni per eliminare eventuali ovvi problemi. Caricare 20 MB di immagini su una pagina di solito significa che devi ottimizzare le immagini, caricare 2 MB di JavaScript significa che devi essere più efficiente nell’uso degli script.
  • Richieste per tipi di contenuto – Mostra il numero di richieste del tuo sito, ed è un altro modo per ottimizzarlo. Se stai inserendo tanti script separati, forse è il momento di concatenarli in uno solo (o almeno alcuni).
  • Dimensione del contenuto per dominio e le richieste per dominio – Mostrano informazioni simili sull’origine dei contenuti. Queste metriche ti consentono di vedere rapidamente la quantità di contenuti esterni che stai caricando sul tuo sito.

Dovresti caricare il contenuto principalmente da fonti locali o da una rete CDN. Se carichi tantii contenuti da fonti esterne al sito, potresti rallentare il tuo sito perchè dovrà attendere le risposte lente degli altri.

Richieste di file (diagramma a cascata)

L’analisi a cascata di Pingdom mostra una veduta più approfondita di ogni singola richiesta HTTP sul tuo sito. Se ad esempio hai 45 richieste HTTP nella casella di riepilogo in alto, questa sezione mostrerà 45 voci, una per ogni richiesta HTTP.

Questo strumento viene utilizzato dagli sviluppatori per ottenere una comprensione visiva di come viene caricato un sito e dove si trovano eventuali colli di bottiglia. Mostra una vasta gamma di informazioni, soprattutto se si utilizzano le frecce di espansione per accedere ai dettagli di ciascuna richiesta.

Diagramma a cascata di Pingdom

L’icona a sinistra indica il tipo di contenuto richiesto. Se la risposta non è di classe 200, vedrai un’icona di avviso: passa con il mouse sopra di essa per ulteriori informazioni. A seguire trovi l’URL e la dimensione della richiesta. Infine, c’è un grafico a barre orizzontale che mostra quando e come la risorsa è stata caricata.

Più a destra inizia la barra, più tardi viene caricata la risorsa. La lunghezza della barra mostra il tempo di caricamento, suddiviso in:

  • DNS
  • SSL
  • Connect
  • Send
  • Wait
  • Receive
  • Blocked

Per le risorse locali, è una buona norma tenere d’occhio i tempi di connessione. Tempi di connessione lunghi possono indicare un problema con il tuo host – partendo dal presupposto che il tuo sito sia ben configurato. Cerca lunghe barre che impediscono il caricamento del tuo sito web o risorse esterne con i DNS o altre metriche: queste dovrebbero essere eliminate.

Se stai usando WordPress, con questo strumento è scoprire plugin o temi che rallentano il tuo sito. Puoi utilizzare la casella di ricerca in alto per cercare plugin o temi specifici. 

Se un plugin o un tema ha tante richieste a caricamento lento nell’analisi a cascata, dovresti provare a cambiarlo con un’alternativa più ottimizzata per le prestazioni.

Limitazioni dello strumento gratuito di test della velocità di Pingdom

Grazie alla sua interfaccia facile da usare, Pingdom è uno strumento eccellente se hai appena iniziato ad analizzare le prestazioni del tuo sito web.

Man mano che la tua comprensione cresce però, ti accorgerai che ha alcune limitazioni se lo confronti con altri strumenti come GTmetrix o webPageTest.

Ne abbiamo già trattato uno: Pingdom ti fornisce solo il tempo di caricamento per il tuo “onload time”, mentre GTmetrix e webPageTest forniscono entrambi più metriche (incluso onload time). Questo è il motivo per cui il tuo sito viene spesso caricato più velocemente quando lo testi in Pingdom tools.

In secondo luogo, il test di velocità gratuito esegue il test utilizzando solo un dispositivo desktop. Questo ti fornirà solo un quadro parziale perché più della metà di tutto il traffico Internet è ora su dispositivi mobili.

A causa di alcuni fattori, come ad esempio quanto tempo impiega uno smartphone a bassa potenza per eseguire il rendering di JavaScript, il tuo sito verrà caricato in modo diverso su desktop rispetto a mobile.

Per comprendere appieno le prestazioni del tuo sito, è importante testare i tempi di caricamento sia su desktop che su mobile, quindi dovrai utilizzare un altro strumento per i test di velocità da mobile.

In ultimo, Pingdom non ti consente di regolare la velocità di connessione. In realtà, ogni visitatore ha una velocità di connessione diversa. Ch ad esempio è legato al 3G del proprio smartphone avrà una connessione più lenta di chi dispone di una connessione cablata ultraveloce.

Pingdom utilizza una connessione ultraveloce per tutti i suoi test, motivo per cui il tuo sito verrà caricato “più velocemente” in Pingdom. Per ottenere un quadro preciso, dovresti testare il sito con velocità di connessione diverse, consentite sia da GTmetrix che da webPageTest.

Guarda ad esempio tutte le opzioni di velocità di connessione che offre webPageTest:

Velocità di connessione WebPageTest

Nel complesso, lo strumento gratuito di test della velocità di Pingdom è sicuramente utile, soprattutto per gli utenti occasionali e alle prime armi. Gli utenti esperti potrebbero invece apprezzare la flessibilità aggiuntiva di strumenti come GTmetrix e webPageTest per testare gratuitamente le prestazioni dei propri siti web.

In alternativa, puoi utilizzare la versione a pagamento di Pingdom per risolvere molte di queste lacune. 

Vediamo come…

Funzionalità premium di Pingdom – I veri punti di forza di Pingdom

La versione gratuita di Pingdom è un’ottimo strumento, ma, come abbiamo visto un pò più limitata di GTmetrix o webPageTest.

Ad ogni modo, se decidi di acquistare un account professionale, Pingdom diventa un potente motore con tante utili funzionalità. Diamo un’occhiata a tutto ciò che puoi fare con le funzionalità di Pingdom premium.

Ancora una volta: puoi testare tutte queste funzionalità iscrivendoti alla prova gratuita di 14 giorni. Anche se decidi di non continuare a pagare dopo la prova gratuita, le informazioni che otterrai durante la prova sono già piuttosto preziose.

Monitoraggio dei tempi di attività

Il monitoraggio dei tempi di attività è il tipo di monitoraggio più semplice offerto da Pingdom. È costituito da un grafico che combina il tempo medio di risposta con eventuali tempi di fermo del sito.

Sotto il grafico, Pingdom elencherà anche ogni evento di downtime e la sua durata:

Monitoraggio uptime pingdom

Puoi impostare avvisi in tempo reale nel caso in cui il tuo sito non funziona. Puoi ricevere avvisi via e-mail e inviare avvisi a persone diverse a seconda del problema.

Quando aggiungi un controllo del tempo di attività, puoi scegliere un intervallo che va da un minuto a 60 minuti. Se lo imposti ad esempio a un minuto, Pingdom controllerà l’uptime del tuo sito ogni minuto.

Rapporti sulla velocità della pagina

I rapporti sulla velocità della pagina sono gli stessi dello strumento gratuito sul sito combinati con dati storici, e sono eccellenti per rilevare tendenze sgradevoli o rallentamenti legati al codice. Per impostazione predefinita, Pingdom verifica automaticamente le prestazioni del tuo sito ogni 30 minuti, quindi questi dati provengono da 48 controlli al giorno.

Questo ti fornirà molti punti dati e ti permetterà anche di vedere come cambiano i tempi di caricamento delle pagine del tuo sito durante il giorno. Potresti ad esempio scoprire che il tuo sito si trascina un pò durante le ore di punta o quando il tuo plugin di sicurezza esegue la scansione automatica giornaliera.

Monitoraggio storico di Pingdom

Se vuoi testare pagine diverse o da posizioni diverse, puoi impostare più avvisi.

Transaction reports

I transaction reports sono una delle funzionalità più potenti di Pingdom. Ti consentono di controllare che le interazioni dell’utente che attraversano più azioni e pagine funzionino senza problemi. Sono preziose per e-commerce, applicazioni SaaS e altri siti basati sull’interazione.

Puoi ad esempio configurarli in modo che Pingdom possa monitorare la procedura di pagamento del tuo negozio eCommerce. Se c’è un problema, puoi essere avvisato immediatamente in modo da poter intervenire.

L’idea è quella di usare un semplice editor per dire a Pingdom come navigare nel tuo sito e come controllare i risultati. Puoi chiedere a Pingdom di caricare la tua homepage, verificare che fornisca un codice di stato 200, compilare un campo di ricerca e quindi fornirti un risultato.

Se hai qualche conoscenza di sviluppo, puoi impostare sequenze di transazioni usando un editor back-end. Mentre procedi, Pingdom suggerirà azioni da tracciare in base al tuo sito web effettivo. 

Per gli utenti occasionali, Pingdom include anche uno strumento davvero interessante che ti consente di registrare sequenze di transazioni utilizzando una soluzione point-and-click .

Nota: Pingdom ha un eccellente video tutorial sui rapporti delle transazioni e su come configurarli.

Visitor Insights

Visitor Insights, parte della soluzione di monitoraggio degli utenti reali di Pingdom, ti fornisce un codice da aggiungere al tuo sito, proprio come Google Analytics. Una volta aggiunto, vedrai arrivare i dati reali: quanto tempo il tuo sito per caricare i visitatori effettivi, in opposizione a te o qualche bot automatizzato

I dati reali ti forniranno informazioni ben oltre le posizioni di prova disponibili, poiché i tuoi visitatori verranno da tutto il mondo. Per segmentare meglio la tua vista puoi impostare le condizioni del tempo di caricamento per i visitatori soddisfatti, tolleranti e frustrati

Raccogliendo questi dati reali, puoi superare molti dei limiti dello strumento gratuito di Pingdom. Sarai in grado di vedere come viene caricato il tuo sito web per i visitatori da diverse posizioni, utilizzando diversi dispositivi e con diverse velocità di connessione.

Mettere insieme tutte queste variabili significa che puoi ottenere un quadro davvero accurato dei tempi di caricamento reali del tuo sito.

Avvisi

Pingdom disppone un sistema di allarme di base pronto all’uso. Puoi ricevere e-mail, notifiche di base sulle app e messaggi SMS: i tuoi avvisi arriveranno in pochi minuti.

Pingdom si integra anche con alcune app come Slack. Puoi anche configurare le tue integrazioni con webhooks, ad esempio utilizzando Zapier e webhooks per connetterti a qualsiasi app.

Se lavori in gruppo, puoi anche aggiungere diversi membri del team, ognuno con alert policies diverse.

Tutte queste opzioni consentono di ricevere rapidamente notifiche in caso di problemi, come tempi di inattività o problemi con una transazione che stai monitorando.

L’app Pingdom per dispositivi mobili

Pingdom è anche un’app mobile gratuita estremamente utile (disponibile sia per Android che per iPhone) e che funziona alla grande. È un ottima compagna per ricevere notifiche e tenersi aggiornati sui tuoi siti ovunque tu sia.

L' app

L’app per dispositivi mobili mostra anche dati di base come i tempi di risposta e i controlli dei tempi di attività. È un grande bonus per il tuo account professionale ed è davvero facile da usare, il che è relativamente raro per i servizi che non hanno avuto origine su piattaforme mobili.

Prezzi di Pingdom

Prima di tutto e come abbiamo già detto, Pingdom offre una prova gratuita di 14 giorni che ti consente di testare tutto ( non è richiesta la carta di credito ).

Successivamente, Pingdom offre due piani di pagamento , ognuno dei quali ha prezzi scalabili in base all’utilizzo:

  • Synthetic Monitoring: include il transaction reports, il monitoraggio della velocità della pagina (tramite i test di Pingdom) e il monitoraggio dei tempi di attività.
  • Real User Monitoring (RUM) : questo è ciò che ti consente di vedere i tempi di caricamento effettivi che i tuoi veri visitatori sperimentano.

Puoi sceglierne uno o entrambi, a seconda delle tue esigenze.

Ogni servizio parte da $ 10 al mese. Il prezzo aumenta in base alle seguenti metriche:

  • Numero di controlli per il Synthetic Monitoring
  • Visualizzazioni di pagina mensili per il monitoraggio dell’utente reale

Per calcolare il prezzo esatto per le tue esigenze, puoi utilizzare i seguenti strumenti:

La prova gratuita di 14 giorni comprende l’accesso sia al Synthetic Monitoring che al monitoraggio degli utenti reali.

Conclusione

Nel complesso, dove Pingdom si distingue davvero dalla concorrenza è negli strumenti a pagamento.

Lo strumento gratuito di test della velocità di Pingdom è utile, ma esistono opzioni più flessibili quando si tratta di test delle prestazioni gratuiti ( GTmetrix e webPageTest sono due dei migliori: ecco come utilizzare GTmetrix ). Questo non significa che non devi usare la versione gratuita di Pingdom per l’analisi delle prestazioni, ma che non devi fare affidamento solo su di essa.

Tuttavia, con il servizio a pagamento, puoi accedere a tanti utili strumenti di analisi delle prestazioni e dei tempi di attività in un utile pacchetto.

Pingdom ha creato un servizio che è utile sia per le persone che cercano di far crescere i loro siti personali ma anche per le agenzie web. La dashboard è facile da navigare, l’applicazione mobile è incredibilmente utile e la guida in loco è estremamente facile da capire e seguire.

Due delle caratteristiche più importanti sono:

  1. Transaction reports per rilevare rapidamente problemi a parti importanti del tuo sito.
  2. Monitoraggio utente reale per vedere quanto velocemente il tuo sito si carica per tutti i tuoi visitatori da tutto il mondo.

Se non vuoi pagare per il monitoraggio delle prestazioni, puoi comunque sfruttare la prova gratuita di 14 giorni e raccogliere 14 giorni di dati di monitoraggio degli utenti reali per il tuo sito. Questo, combinato con le altre funzionalità premium, ti darà una visione approfondita delle prestazioni reali del tuo sito senza costarti nulla.