L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è la chiave per raggiungere un pubblico più ampio e che può anche aiutarti ad aumentare le conversioni e generare più vendite. Tuttavia, c’è un aspetto della SEO che potresti non utilizzare al massimo delle sue potenzialità: i link interni.

Se sul tuo sito web stai già linkando i post del blog e articoli correlati , hai già gettato una buona base. Detto questo, puoi ottenere molto di più dai tuoi link interni se ti prendi il tempo di seguire alcune best practice chiave per crearli e mantenerli.

In questo post, parleremo del perché i link interni sono così importanti per la SEO. Ti mostreremo quindi come utilizzare i link interni per aumentare la durata della sessione, migliorare i risultati nelle SERP e altro ancora, evitando penalizzazioni Google e link interrotti.

Iniziamo!

Comprendere i link interni e perché sono utili per la SEO

Quando ci si collega a un altro sito web, tale collegamento è noto come link esterno (backlink)). Gli esperti SEO puntano ad ottenere link esterni, ma anche i link interni possono svolgere un ruolo importante per il tuo sito.

Mentre i backlink sono link ipertestuali tra due diversi siti web, un link interno è un collegamento tra due pagine dello stesso sito web. Si trovano comunemente nei menu di navigazione, nelle sidebar e nei footer, ma puoi anche usarli nel corpo del testo dei tuoi post e nelle pagine.

Gli specialisti di marketing di SEMrush hanno condotto ricerche sui fattori di ranking ed anno scoperto che la durata della sessione e il numero di pagine visitate per sessione sono due dei fattori più importanti.

I link interni possono aumentare entrambe queste metriche aiutando i visitatori a trovare contenuti correlati . Quando la lettura di un post sul blog inevitabilmente porta alla lettura di un secondo e un terzo post, i visitatori trascorreranno molto più tempo sul tuo sito web.

I link interni possono anche aiutare i motori di ricerca a comprendere la struttura del tuo sito web fornendo ai crawler percorsi da seguire. Sebbene non abbiano lo stesso peso dei link esterni, sono completamente sotto il tuo controllo, il che significa che puoi usarli strategicamente per attirare traffico sul tuo sito.

Come sviluppare una strategia di internal linking di successo

In qualità di proprietario del sito, i link interni sono una strategia SEO completamente sotto il tuo controllo. Ecco sette modi in cui puoi prenderne il controllo e aumentare la visibilità del tuo sito.

1. Utilizza un testo di ancoraggio pertinente e informativo

Il testo di ancoraggio è il testo visibile e cliccabile di un link. Segnala agli utenti e ai motori di ricerca di cosa tratta il contenuto collegato, quindi dovresti includere parole chiave pertinenti ove possibile.

Attenzione però a non esagerare. I motori di ricerca prendono in considerazione anche metriche come la durata della sessione e il numero di pagine visitate. La tua priorità dovrebbe essere convincere i visitatori a fare clic sul tuo link. Ciò significa che il tuo testo di ancoraggio dovrebbe attirare i lettori, anche se a discapito di alcune parole chiave.

Inoltre, evita di utilizzare frasi artificiose come fai clic qui o controlla questo link. Queste parole non comunicano nulla ai motori di ricerca o ai lettori sul contenuto collegato.

2. Accertati che i tuoi link interni creino valore aggiunto

Se non sei sicuro che un particolare link sia pertinente, domandati: “Il lettore trare vantaggio lasciando la pagina corrente per leggere il contenuto collegato?”

I motori di ricerca pongono l’accento sull’esperienza utente (UX). I linki non necessari potrebbero effettivamente penalizzare la tua SEO, soprattutto se Google li percepisce come spam. Se un link offre poco o nessun valore ai lettori, allora è meglio non linkarlo.

È utile anche dare la priorità ai “link diretti”, che portano i lettori a contenuti più specifici del tuo sito oltre la tua home page. Indirizzare i visitatori a post o pagine che forniscono informazioni a cui potrebbero essere interessati, piuttosto che a una pagina generica, può dimostrare il tuo valore e la tua esperienza in modo più efficace.

3. Utilizza un numero ragionevole di link interni

Quando si tratta di link interni, dovresti puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Le linee guida per i webmaster di Google consigliano di “limitare il numero di link in una pagina a un numero ragionevole (alcune migliaia al massimo)”.

Ciò pone la domanda: qual è un numero ragionevole di link? Può variare a seconda di fattori come il pubblico di destinazione, la lunghezza e l’argomento del contenuto di origine e il numero di pagine pertinenti a cui potresti potenzialmente collegarti. Infine, dovresti includere tutti i link che ritieni utili al lettore.

4. Non inserire link nel footer e nelle sidebar

Potresti essere tentato di includere un gran numero di link in aree designate del tuo sito web. Alcuni siti web inseriscono link interni pieni di parole chiave nei footer o nelle sidebar. Questo tipo di link può essere pericoloso, in particolare per i siti web di grandi dimensioni.

Usando questa tecnica, potresti ritrovarti rapidamente con migliaia di link duplicati. Questa ripetizione aggiunge poco valore ai visitatori e i motori di ricerca potrebbero persino penalizzarti per spam. con effetti devastanti sul tuo sito web. I motori di ricerca sono noti per aggiornare spesso i loro algoritmi. Solo perché non sei stato ancora penalizzato, non significa che non lo sarai in futuro.

Se vuoi visualizzare un numero elevato di link interni, una soluzione è utilizzare il contenuto dinamico. Invece di mostrare la stessa sidebar o lo stesso footer su ogni pagina, puoi creare diversi layout ad esempio utilizzando Elementor, quindi specificare su quali pagine desideri visualizzarli:

Le condizioni di visualizzazione del contenuto dinamico di Elementor

Questo approccio potrebbe anche migliorare la tua UX poiché stai visualizzando link rilevanti per il contesto corrente. Questo può incoraggiare i click-through e in definitiva aiutare la SEO.

5. Considera la creazione di un documento master

Se hai un sito web di grandi dimensioni, può essere utile registrare tutti i tuoi contenuti in un foglio di calcolo in modo da tenere traccia delle opportunità di internal linking. Quando scrivi nuovi contenuti, puoi utilizzare questo documento per identificare gli articoli pertinenti tra cui è possibile collegarsi.

Se crei il tuo foglio di lavoro, puoi scrivere tutte le informazioni che ti interessano di più. Tuttavia, come minimo, ti consigliamo di includere il titolo del post, l’URL, le keywords, le pagine collegate e il testo di ancoraggio.

Le parole chiave e il testo di ancoraggio, In particolare, sono metriche interessanti da monitorare. Potrebbero essercene alcune che risuonano con i tuoi visitatori quindi salvando queste informazioni, puoi identificare ciò che funziona per il tuo pubblico di destinazione.

6. Controlla i vecchi contenuti

L’aggiunta di link a nuovi contenuti è un buon inizio. Tuttavia, dovresti anche esaminare i tuoi vecchi contenuti per aggiungere o sostituire link interni. Analizzando i tuoi post precedenti, puoi creare una catena di contenuti interconnessi che coprono mesi e potenzialmente anche anni.

Per ottenere il massimo dalla tua strategia di internal linking, dovresti anche incorporare la creazione di link nei tuoi controlli dei contenuti . Rivalutando costantemente questo aspetto dei tuoi post e delle tue pagine, puoi perfezionare continuamente la SEO, stimolare il coinvolgimento degli utentie migliorare l’UX del tuo sito.

7. Monitora lo stato di salute dei tuoi link

I link che non portano da nessuna parte possono danneggiare la SEO e comportare una scarsa UX. Esistono diversi modi per risolvere i link interrotti, come l’implementazione di redirect 301 . Tuttavia, per farlo, devi prima essere a conoscenza che ci sia un problema che deve essere risolto.

Controllare manualmente ogni link nel tuo sito web sarebbe un processo lungo e frustrante. Fortunatamente, puoi scansionare automaticamente il tuo sito utilizzando uno strumento come Screaming Frog o il plugin WordPress gratuito Broken Link Checker.

Broken Link Checker monitora e testa tutti i link interni ed esterni sul tuo sito alla ricerca di link interrotti. Ti aiuta a correggere i link errati per migliorare la SEO e l’esperienza utente.

Conclusione

I backlink sono un modo per aumentare i posizionamenti e raggiungere nuovi segmenti di pubblico, ma anche i link interni possono avere un effetto positivo sulla SEO. Inoltre, sono completamente sotto il tuo controllo, quindi puoi linkarli al contenuto che conta di più per te e per il tuo pubblico di destinazione.

In questo post, abbiamo mostrato come sviluppare una strategia di internal linking di successo utilizzando sette punti chiave:

  1. Usa un testo di ancoraggio pertinente e informativo.
  2. Accertati che i tuoi link creino un valore aggiunto.
  3. Utilizza un numero ragionevole di link interni.
  4. Non inserire link nel footer e nelle sidebar.
  5. Valuta la possibilità di creare un documento master.
  6. Controlla i tuoi vecchi contenuti.
  7. Monitora lo stato di salute dei tuoi link.

Buon lavoro!