A tutti noi piace sperimentare di volta in volta diversi tipi di contenuti. Lo storytelling è uno di questi. È divertente per noi creatori e per i nostri lettori perché lo storytelling è uno dei formati di contenuto più coinvolgenti, soprattutto se visivo. La buona notizia è che Google web Stories per WordPress ti dà la possibilità di essere anche un narratore.
In questo post, ti mostreremo una guida passo passo su come integrare Google web Stories con WordPress per creare storie accattivanti per il tuo blog.
Iniziamo!
Cosa sono le web stories di Google?
Come opzione per la creazione di contenuti, le “storie” hanno acquisito popolarità sui canali social media come Facebook, Instagram o Snapchat. Sono post visivi, spesso presentazioni, che raccontano una breve storia o presentano qualcosa. Una web story è composta da immagini combinate con animazioni, testo e vari effetti.
Se sei attivo su almeno un social media, hai sicuramente familiarità con il concetto di Storie. Potresti persino aver creato le tue storie nel corso degli anni.
Con Google web Stories per WordPress, puoi creare storie visive tramite la dashboard di WordPress che puoi incorporare nei post del tuo blog. È una grande aggiunta per i narratori che amano comunicare oltre semplici parole.
Come creare Google web Stories su WordPress
Ora che sai cosa sono le web Stories di Google, ti mostreremo il tutorial completo su come creare e pubblicare storie sul tuo sito web WordPress.
1. Installa il plugin web Stories di Google
La prima cosa che devi fare è installare il plugin gratuito web Stories tramite la dashboard di WordPress.
Una volta attivato il plugin, vedrai una nuova voce nel menu della dashboard di WordPress, chiamata Stories .
Prima di creare la tua prima storia, vai su Stories → Impostazioni e configura le opzioni di cui hai bisogno in base agli obiettivi che vuoi raggiungere con le web stories. Puoi impostare il monitoraggio di Google Analytics, un logo personalizzato, l’ottimizzazione dei video e la monetizzazione.
2. Come creare la tua prima web story di Google
Per creare una nuova storia, vai su Stories → Add new . Si aprirà un editor nero.
L’editor ha un’interfaccia molto semplice:
- A sinistra, hai tutti gli elementi che puoi includere in una storia (principalmente elementi multimediali e layout).
- Nel mezzo, hai la story vuota dove puoi trascinare e modificare i tuoi elementi.
- A destra, vedrai una barra laterale con le opzioni di personalizzazione per ogni elemento che aggiungi all’area di disegno e le impostazioni del documento prima della pubblicazione.
Nell’editor di Google web Stories, puoi caricare i tuoi file multimediali , ma hai anche accesso a una vasta libreria di immagini, video e GIF gratuite forniti con il plugin.
Un’altra cosa interessante di Google web Stories per WordPress sono i layout predefiniti che puoi utilizzare per creare rapidamente storie interattive.
3. Come aggiungere uno sfondo alla web Story
Per aggiungere uno sfondo alla tua storia, devi fare clic sulla tela bianca e scegliere il tuo colore preferito dalla barra laterale destra.
Se vuoi che il tuo sfondo sia completamente riempito da un’immagine, puoi caricare la tua immagine o scegliere dalla libreria di foto del plugin. Puoi fare entrambe le cose tramite la barra laterale sinistra.
Per fare in modo che l’immagine riempia l’intera tela, fai clic su Riempi come nello screenshot qui sotto.
4. Aggiungi il testo
Per aggiungere testo alla tua storia, puoi fare clic sul simbolo T nella barra laterale sinistra e scegliere un carattere e uno stile preimpostati. Dopo aver fatto clic su di esso, l’elemento di testo verrà visualizzato sullo sfondo. Gli stili preimpostati del testo sono diversi e molto utili se sei a corto di idee creative.
Per regolare il testo, trascina gli angoli della casella di testo (per renderla più piccola o più grande). Per personalizzare il colore, il carattere, l’opacità, la posizione e l’animazione, fai clic sul testo e seleziona i tuoi stili preferiti dalla barra laterale destra.
5. Aggiungi forme e layout
Oltre alle immagini e al testo, Google web Stories per WordPress ti consente di rendere le tue storie ancora più coinvolgenti offrendoti una ricca libreria di forme e layout animati dai utilizzare se non hai il tempo di creare una story da zero.
Puoi sfogliare dei bellissimi template predefiniti, aggiungerli alle pagine della tua storia e personalizzare il testo e i colori.
Se il tuo contenuto lo richiede, puoi anche inserire forme che puoi animare e personalizzare.
6. Aggiungi più pagine alla tua web story di Google
Una volta acquisita familiarità con gli elementi e l’interfaccia dell’editor, è il momento di creare più pagine per la tua storia. L’elenco di controllo del plugin prima della pubblicazione (che puoi trovare nella barra laterale destra, in alto) in realtà consiglia che la tua storia abbia da quattro a 30 diapositive.
Proprio sotto la tela, hai alcune opzioni per eliminare o duplicare la pagina che stai attualmente visualizzando, aggiungere una nuova pagina, ripetere / annullare azioni e riprodurre la storia.
Puoi aggiungere tutte le pagine che desideri facendo clic su Nuova pagina e progettandola proprio come hai fatto con la prima. Se desideri utilizzare lo stesso layout su tutte le pagine, puoi semplicemente duplicare la pagina e modificare il testo / i colori in seguito.
Se non ti piace il risultato di una pagina o hai appena cambiato idea sul suo design, puoi eliminarlo e aggiungerne un altro al suo posto. Per modificare l’ordine delle pagine di una storia, trascinale e rilasciale nella sequenza giusta.
7. Pubblica la web Story
Quando il design della tua storia è pronto, ci sono ancora alcune cose di cui occuparti prima della pubblicazione.
Fai clic su Documento nella barra laterale destra e accertati di compilare tutte le impostazioni suggerite prima della pubblicazione. È fondamentalmente la stessa procedura che segui prima di pubblicare un post sul blog di WordPress.
Puoi programmare la data di pubblicazione della storia, caricare l’immagine di copertina e il tuo logo (potrebbe anche essere la tua immagine del profilo se non stai pubblicando la storia per conto di un’azienda), scrivere la descrizione della storia, impostare la presentazione della storia automatica o manuale e digitare la durata tra le diapositive.
L’ultimo passaggio prima della pubblicazione è consultare la lista di controllo che offre consigli sulla storia in generale e su ogni singola pagina. Alcuni sono indicazioni ad alta priorità, mentre altri sono solo consigli (dipende da te).
Quando ogni dettaglio è pronto, puoi visualizzare in anteprima la storia sui diversi tipi di schermo e pubblicarla.
Dove utilizzare le tue web Stories di Google su WordPress?
Puoi inserire una storia ovunque sul tuo sito web, sia esso un post o una pagina . Vai al post o alla pagina in cui desideri inserire la storia, aggiungi un nuovo blocco e seleziona web Stories .
Qui hai alcune opzioni: visualizzare tutte le ultime notizie, selezionare solo alcune storie o inserire l’URL di una singola storia che desideri incorporare.
Per ottenere l’URL della storia che desideri inserire, vai su Stories → My Stories nella dashboard di WordPress. Quindi, fai clic sui tre punti accanto al nome della storia e quindi su Copia URL storia .
Torna al post, copia e incolla l’URL della storia nel blocco web Stories , quindi inseriscilo.
Se vuoi mostrare più storie, hai la possibilità di scegliere tra diversi layout:
- Box carousel
- Circle carousel
- Griglia
- Elenco
Puoi anche utilizzare le web stories come widget nel footer o nella barra laterale del tuo sito. Vai su Aspetto → Widget sulla dashboard di WordPress e fai clic su Web Stories → Add widget .
Nell’area dei widget del tuo tema, puoi selezionare l’ordine dei widget con il drag-and-drop e personalizzare il widget web Stories impostando il layout, il numero di storie, il loro ordine e altre opzioni.
Conclusione
Se sei un fan della narrazione, probabilmente ti piacerà creare web stories per il tuo blog.
D’altra parte, se ti stai chiedendo perché dovresti pubblicare web stories sul tuo sito, ti daremo alcune ragioni per questo:
- Rendono i tuoi contenuti coinvolgenti (puoi combinare immagini, animazioni, video, forme, font fantasiosi e layout accattivanti).
- Puoi diversificare i contenuti del tuo blog.
- Sono un buon sostituto per un post (quando non sai cosa scrivere).
- Puoi monetizzarli tramite link di affiliazione .
- Puoi trasformare più storie in un bellissimo articolo di narrazione.
- Vengono riconosciute da Google e appaiono nei risultati di ricerca.
- Attraverso la funzionalità di Google Analytics, puoi sapere di più sui fruitori delle tue storie.
- Hanno un bell’aspetto sui dispositivi mobili (e si caricano più velocemente grazie all’integrazione AMP ).
Buon lavoro!
