Probabilmente non esiste il “codice perfetto”, ed ogni volta che si verificano bug su siti web o plugin è un vero incubo per gli sviluppatori ed i webmaster. Proprio per questo oggi ti mostreremo alcuni suggerimenti su come attivare la modalità di debug WordPress, aiutandoti a capire situazioni che potrebbero andare fuori dal tuo controllo.

Cosa significa modalità debug?

Debugging, o semplicemente debug, significa identificare e rimuovere bug o errori nel codice di programmazione. Il passaggio finale del debug consiste nel testare la correzione del codice e assicurarsi che il problema non si ripeta.

Il debug viene eseguito principalmente dagli sviluppatori che utilizzano strumenti appositi ed è parte di una routine nella fase di sviluppo di software.

Il processo di debug può essere eseguito utilizzando strategie come unit test, revisione del codice e pair programming.

Quindi, prima che il codice o il software in questione sia reso pubblico per gli utenti finali, gli sviluppatori proveranno a trovare eventuali problemi, isolarli e risolverli.

A volte, la correzione del codice può essere un vero mal di testa, poiché potrebbe richiedere più tempo rispetto alla scrittura del codice stesso.

7 suggerimenti per la modalita di debug WordPress

Quando il tuo sito WordPress si arresta in modo anomalo o presenta la schermata bianca della morte ( White Screen of Death o WSoD), la risposta comune è quella di disattivare plugin / temi e controllare eventuali problemi e loro aggiornamenti.

Sebbene ciò sia utile per restringere il problema, può richiedere molto tempo, è inefficiente e potresti addirittura non identificare il vero bug.

Ecco perché avere gli strumenti giusti può essere un vero punto di svolta.

1. Attiva WP_DEBUG

L’attivazione di WP-DEBUG è il modo più semplice per registrare i problemi su un sito WordPress ma sfortunatamente alcuni sviluppatori non lo fanno, molto probabilmente perché dimenticano che esiste questa modalità debug.

WP_DEBUG è una costante che attiva la modalità debug in WordPress, e puoi trovarla nel file wp-config.php. Per impostazione predefinita ha il valore impostato su “false”.

Se si desidera abilitarla, è necessario modificarla in “true”. Per fare ciò, avrai bisogno di un client FTP, come FileZilla o un file manager per accedere al file. Il suo registro può memorizzare tutte le attività del tuo sito e aiutarti a risolvere eventuali problemi.

Il Codex WordPress consiglia vivamente a ogni sviluppatore di utilizzare WP_DEBUG durante la creazione del proprio prodotto in modo che, in caso di problemi o avvisi, un altro sviluppatore possa ispezionare e correggere il codice.

Trova il file wp-config.php nella cartella principale del tuo sito web :

attivare wp debug

Aprilo e cerca la riga :

define( 'WP_DEBUG', false )

il file wp-config.php

Una volta individuato, cambia false in true quindi, salva il file. Se non esiste un codice simile nel tuo file wp-config.php, puoi aggiungerlo sopra la riga

/* That’s all, stop editing! Happy blogging. */

Tieni presente che il debug non deve essere abilitato in un sito web live perché questa modalità è progettata solo a scopo di sviluppo.

WP_DEBUG_LOG

Abilitando WP_DEBUG_LOG, gli utenti sono in grado di salvare tutti gli errori in un file debug.log. Questa funzione funziona insieme a WP_DEBUG e può aiutare a riprodurre i problemi per la loro risoluzione.

Per abilitarlo, apri il file wp-config.php e inserisci questa seguente riga sotto define (“WP_DEBUG”, true);

attivare wp debug log wordpress

Dopo aver attivato la funzione, il file debug.log verrà automaticamente salvato nella cartella /wp-content/  del tuo sito web. Puoi visualizzare direttamente il file nel tuo client FTP :

file debug log di WordPress

WP_DEBUG_DISPLAY

Dovresti disabilitare WP_DEBUG_DISPLAY in modo che i messaggi di errore non vengano visualizzati sul tuo sito web.

Per impostazione predefinita, ogni volta che si verifica un errore, questo verrà generato e mostrato nel tuo codice HTML. E a differenza di WP_DEBUG, il valore originale è “true” e devi cambiarlo in “false” per nascondere tutti gli errori WordPress.

Oppure, se non è disponibile, è necessario inserire questa riga nel file wp-config.php appena sotto la linea define(‘WP_DEBUG’, true);

define('WP_DEBUG_DISPLAY', false);

Attiva debug display wordpress

Tutte queste funzionalità: WP_DEBUG, WP_DEBUG_LOG e WP_DEBUG_DISPLAY possono essere utilizzate tutte in una volta per abilitare la modalità debug, salvare un file di registro e nascondere tutti gli errori WordPress

2. Abilita la segnalazione errori WPDP

Per rilevare eventuali problemi relativi al database, è possibile abilitare la segnalazione degli errori WPDP.

L’oggetto globale $wpdb ha una variabile chiamata $show_errors e se lo imposti su true, puoi fare in modo che WordPress visualizzi gli errori SQL sullo schermo per una determinata query.

Per abilitarlo, vai su /public_html/wp-includes/wp-db.php e apri il file. Cerca la classe wpdb e modifica la variabile $show_errors in true :

WordPRess Debug

3. Controlla i flle log degli errori di WordPress

A volte, durante la navigazione del sito potresti visualizzare la pagina di errore “internal server error” e,  per risolvere tale problema, puoi rivedere i file log degli errori di WordPress.

Effettuare un controllo generale del registro può aiutare sia i principianti che gli sviluppatori avanzati a rilevare il problema del sito web.

È quindi possibile utilizzare la ricerca di Google per cercare una possibile soluzione.

4. Utilizzare l’ambiente di gestione temporanea (staging) di WordPress quando si modifica il codice

Se vuoi minimizzare i bug sul tuo sito WordPress, puoi farlo implementando prima il codice su un sito di staging.

Un sito di staging è quasi un clone esatto del tuo sito web live e può essere ospitato sul un tuo sottodominio privato. Questo sito funge da terreno di sviluppo per qualsiasi codice tu voglia implementare per il tuo sito live.

Questo ambiente di sviluppo non è per lo più visibile ai visitatori e ai motori di ricerca, in questo modo puoi avere più libertà di modificare, mettere a punto e testare le modifiche che desideri apportare, senza influire sul tuo sito live.

5. Abilita SCRIPT_DEBUG

Per impostazione predefinita, WordPress utilizza la versione minificata di file CSS e JavaScript per migliorare il tempo di caricamento del tuo sito. Questo può essere un problema perché potrebbe nascondere errori negli script / plugin che usi.

Per modificare l’esecuzione dello script, WordPress fornisce anche una costante che possiamo aggiungere al file wp-config.php, ovvero:

define ('SCRIPT_DEBUG', true);
Abilita la modalità SCRIPT_DEBUG in wp-config.php di WordPress

Quando il valore viene definito come vero, WordPress caricherà automaticamente le versioni non minimizzate di tutti i file CSS e JavaScript, facendo in modo che tutti i plugin utilizzino la loro versione completa.

6. Rileva errori PHP

È possibile rilevare gli errori PHP nelle prime fasi degli script utilizzando phpinfo. Questo file può generare informazioni sullo stato corrente di PHP, incluse le estensioni php e le opzioni di compilazione, la versione di php, l’ambiente, la versione del sistema operativo, le intestazioni HTTP e la licenza.

Per fare ciò, è possibile configurare il file php.ini per abilitare la segnalazione degli errori. Alcuni servizi di hosting condiviso però potrebbero disabilitare questa opzione e d ovviamente non si ha l’accesso come root per abilitarla.

Puoi utilizzare PHP code checker, che ti fornisce un semplice assistente per rivedere gli errori nel tuo codice mentre per una revisione più approfondita, puoi utilizzare IDE come Eclipse o PHPStorm.

7. Utilizzo di alcuni strumenti di debug per WordPress

Se hai bisogno di semplicità per monitorare i bug sul tuo sito WordPress, puoi anche sfruttare i plugin WordPress di debug.

1. Debug WordPress plugin Query Monitor

Questo plugin fornisce un pannello degli strumenti per sviluppatori su WordPress. È possibile abilitare query su database, errori PHP, chiamate API HTTP, hook e action, inibire blocchi dell’editor, script accodati, fogli di stile e altro ancora.

In alternativa, puoi utilizzare Debug Bar e Simply Show Hooks per aiutarti a eseguire il debug del sito WordPress. Fai attenzione perchè questi due plugin potrebbero avere problemi di compatibilità con le versioni più recenti di WordPress.

2. New Relic

New Relic App

È inoltre possibile eseguire un debug WordPress più robusto utilizzando uno strumento premium come New Relic. Questa app ti aiuterà a monitorare l’esperienza dell’utente, mappare la tua architettura WordPress, analizzare e migliorare le prestazioni del sito e rilevare anomalie prima che si verifichino.

Tutte queste funzioni ti aiuteranno a raccogliere dati per la risoluzione dei problemi in modo da poter offrire la migliore esperienza possibile ai visitatori. Puoi provare New Relic gratuitamente per 14 giorni.

Conclusione

Questi sono tutti i suggerimenti che devi sapere sul debug mode WordPress.

Come sviluppatore, devi identificare e risolvere i bug prima di inviare qualsiasi codice / plugin agli utenti. Come webmaster, puoi anche utilizzare strumenti di debug per identificare le cause dei problemi di prestazioni sul tuo sito web.

Per eseguire il debug del tuo sito WordPress, puoi effettuare le seguenti operazioni:

  • Utilizzare WP_DEBUG – WP_DEBUG_LOG – WP_DEBUG_DISPLAY
  • Abilitare la segnalazione errori WPDP
  • Controllare i WordPress debug log file
  • Utilizzare un ambiente di staging di WordPress quando si modifica il codice
  • Abilitare SCRIPT_DEBUG
  • Rilevare errori PHP
  • Utilizzare strumenti di debug come Query Monitor o New Relic

Buona fortuna per il debug del tuo sito WordPress, speriamo che tu possa mitigare i problemi per garantire la migliore esperienza ai tuoi visitatori.