rima o poi, ogni sito web, indipendentemente dalle sue dimensioni o finalità, può trovarsi ad affrontare problemi di sicurezza. Questi incidenti possono manifestarsi in diversi modi: un utente può inavvertitamente lasciare esposte le credenziali del proprio account, un plugin vulnerabile può aprire falle nel sistema o, nel peggiore dei casi, un attacco esterno mirato può compromettere l’intera infrastruttura del sito. Indipendentemente dalla natura dell’anomalia, la realtà è semplice: ignorare la sicurezza può portare a danni gravi e talvolta irreversibili. Ecco perché è fondamentale eseguire regolarmente un audit sicurezza sito web.

Effettuare un controllo approfondito della sicurezza richiede tempo e attenzione. Non si tratta di una semplice verifica superficiale, ma di un processo composto da più fasi che coinvolgono ogni livello del sito. Uno degli aspetti essenziali è assicurarsi che WordPress, insieme a tutti i plugin, temi e componenti utilizzati, sia aggiornato all’ultima versione stabile disponibile. Allo stesso modo, è indispensabile verificare che il sistema di backup sia attivo, funzionante e testato. Questo perché avere una copia di sicurezza aggiornata può fare la differenza tra un recupero rapido e una perdita disastrosa di dati.

Anche se può sembrare un’operazione impegnativa, ogni minuto investito in un audit di sicurezza è un passo concreto verso la protezione della tua attività online e dei tuoi visitatori. Prevenire, in questo caso, è davvero meglio che curare.

In questo articolo analizzeremo sette passaggi fondamentali per condurre un audit di sicurezza efficace e completo del tuo sito WordPress. Ciascuno di questi step ti aiuterà a identificare, correggere e prevenire vulnerabilità che potrebbero altrimenti passare inosservate.

Abbiamo molto da esaminare, quindi iniziamo subito con il primo passo del nostro audit sicurezza sito web.

Perché un audit sicurezza sito web regolare è fondamentale

Molti proprietari di siti web tendono a sottovalutare l’importanza della sicurezza, almeno fino a quando un problema non li colpisce direttamente. In altre parole, se si verifica una violazione sul tuo sito, è molto probabile che in passato tu abbia trascurato aspetti fondamentali legati alla protezione.

L’obiettivo principale di un audit sicurezza sito web è proprio quello di consentirti di analizzare le tue attuali misure di sicurezza, identificarne i punti deboli e rafforzarle. In questo modo puoi ridurre in modo significativo il rischio di incidenti futuri. Eseguire controlli regolari ti aiuta a intercettare in tempo eventuali falle evidenti nella sicurezza, contribuendo così a proteggere i dati sensibili dei tuoi utenti.

È consigliabile effettuare un audit di sicurezza del sito web almeno una volta all’anno. Tuttavia, se il tuo sito gestisce grandi volumi di traffico o contiene dati particolarmente sensibili — come informazioni di pagamento — potrebbe essere necessario aumentarne la frequenza.

Come condurre un audit di sicurezza sito web (in sette passaggi)

Un controllo approfondito della sicurezza dovrebbe comportare diversi passaggi poiché valuterai il tuo sito da cima a fondo. Esaminiamo in ordine i compiti più importanti.

1. Controlla eventuali aggiornamenti di core, plugin, temi o PHP di WordPress

Il software obsoleto è una delle principali cause di problemi di sicurezza del sito web. Più un software diventa obsoleto, più è probabile che gli aggressori riescano a trovare vulnerabilità da utilizzare per entrare nel tuo sito web e causare gravi danni.

Ecco perché WordPress è così insistente nel chiederti di utilizzare la sua versione più recente e di aggiornare eventuali plugin e temi installati sul tuo sito web. Più aspetti ad aggiornare i componenti del tuo sito , più sei a rischio.

Ciò vale anche per la versione PHP del tuo server, che è il linguaggio su cui è basato WordPress. Le versioni recenti di PHP sono più sicure e veloci, quindi vale la pena aggiornare alle build più recenti ogni volta che è possibile.

2. Gestisci i tuoi backup e gli strumenti di backup

Oltre ad aggiornare i componenti del tuo sito web, la cosa più importante che puoi fare per garantirne la sicurezza è eseguire spesso il backup dei dati. Ciò significa creare backup completi di tutti i tuoi file e del database del tuo sito e conservarne le copie in più posizioni.

Per una configurazione ottimale, ti consigliamo di utilizzare un provider di hosting che esegua spesso il backup del tuo sito web. Inoltre, dovresti anche impostare una soluzione di backup indipendente tutta tua. Se stai cercando un ottimo plugin di backup, ti consigliamo WPvivid:

Con WPvivid, puoi creare backup manuali a piacimento e automatizzare il processo. In questo modo, sei libero di concentrarti su altre cose.

3. Contorolla tutti i tuoi nomi utente, password e nome del database

La maggior parte delle persone è disattenta nello scegliere credenziali sicure . Nel peggiore dei casi, riutilizzerà lo stesso nome utente e password su più account. Ciò significa che se c’è una singola violazione dei dati in un account, comprometterà tutti gli altri.

Innanzitutto, se stai utilizzando un nome utente predefinito come admin per il tuo account WordPress, ti consigliamo di cambiarlo subito . Allo stesso modo, assicurati di impostare una password lunga e sicura.

Le password complesse sono una parte importante di un controllo di sicurezza dei siti web

Potresti utilizzare un password manager come Keeper o 1Password per aiutarti a generare password uniche e sicure e a tenerne traccia. Dovresti anche insistere affinché i tuoi collaboratori facciano lo stesso e, se possibile, applichino password sicure anche i tuoi utenti regolari.

Allo stesso modo, l’utilizzo del prefisso predefinito per il database di WordPress può rendere più facile per gli utenti identificare e tentare di accedervi. Quindi procedi  e cambialo da wp_ a qualcosa che non è così facile da indovinare.

4. Rimuovi plugin, temi e file inutilizzati dal tuo server

La maggior parte di noi installa più plugin e temi di quanti ne usa. Allo stesso modo, quando abbiamo finito con un plugin, spesso ci dimentichiamo di disinstallarlo. Il problema è che a volte quei vecchi plugin e file di temi possono aprire vulnerabilità di sicurezza sul tuo sito, anche se sono disattivati.

Questo passaggio è piuttosto semplice: dai un’occhiata alle schede Temi e Plugin e valuta quali ti servono veramente. Se ce ne sono alcuni che hai disattivato, procedi e sbarazzati di loro:

Un elenco di plugin nella dashboard di WordPress.

Una volta disinstallati questi temi e plugin, dovresti assicurarti che non abbiano lasciato alcun file residuo.

5. Valuta i tuoi metodi di prevenzione degli attacchi di brute force

La tua pagina di accesso a WordPress è la prima linea di difesa contro gli attacchi, quindi è essenziale assicurarti che sia sicura contro i tentativi di brute force. Ci sono diversi modi per farlo, tra cui:

  1. Implementazione dell’autenticazione a due fattori (2FA)
  2. Limitare il numero di tentativi di accesso da un singolo IP entro un determinato periodo di tempo
  3. Whitelist degli IP che hanno accesso alla dashboard
  4. Modifica dell’URL di accesso di WordPress predefinito

Questo può comportare un bel po’ di lavoro. Tuttavia, devi solo implementare ciascuna di queste misure di sicurezza una volta, quindi puoi dimenticartene fino al tuo prossimo controllo di sicurezza.

6. Rimuovi gli utenti inattivi

Sicuramente di solito eviti di disconnetterti da molti siti web, così non dover affrontare il fastidio di inserire le tue credenziali la prossima volta che li visiterai. In questo modo però, se perdi il tuo dispositivo, altri potrebbero utilizzare i tuoi account.

Il modo più semplice per evitare che si verifichi questa situazione è configurare WordPress per disconnettere automaticamente gli utenti inattivi dopo un determinato periodo di tempo. In questo modo, nessuno può utilizzare i propri account per provare ad accedere al tuo sito. Puoi farlo con il plugin grartuito Inactive Logout:

7. Trova ed elimina le vulnerabilità

Ultimo ma non meno importanti, i diversi strumenti utili che puoi usare per scansionare il tuo sito web e cercare (e persino correggere) le vulnerabilità. Stiamo parlando, ovviamente, dei plugin di sicurezza di WordPress .

L’utilizzo di un plugin di sicurezza di WordPress può aiutarti a proteggere il tuo sito web, eseguendo scansioni regolari per vulnerabilità e file infetti.

Ci sono molte opzioni tra cui scegliere, ma se vuoi una rapida raccomandazione, con Sucuri non puoi sbagliare. Offre un sacco di opzioni pur rimanendo molto user-friendly:

Oltre agli strumenti di sicurezza, ti consigliamo anche di configurare un plugin per il registro delle attività di WordPress. WP Security Audit Log, ad esempio, ti aiuta a tenere traccia di ogni piccola cosa che accade sul tuo sito web. Ciò include gli accessi utente, le modifiche alle pagine, le modifiche ai file e altro:

Combina i plugin di sicurezza e di registro di controllo con tutte le misure che abbiamo trattato sopra e il tuo sito web dovrebbe essere sicuro come una base militare.

Conclusioni finali sull’audit sicurezza sito web

Quando si parla di sicurezza dei siti web, la parola d’ordine dovrebbe sempre essere: prevenzione. Attendere che si verifichi una violazione o un malfunzionamento critico per intervenire è una strategia rischiosa che può comportare la perdita di dati, reputazione e perfino traffico o fatturato. Per questo motivo, eseguire periodicamente un audit sicurezza sito web è una delle pratiche più intelligenti che si possano adottare.

Un esempio concreto è la verifica del sistema di backup: assicurarsi che funzioni correttamente e sia aggiornato può davvero evitarti numerosi grattacapi in caso di attacco informatico o crash improvviso. Avere una copia di sicurezza sempre disponibile significa poter ripristinare rapidamente il tuo sito WordPress, limitando al minimo l’interruzione dei servizi e l’impatto sugli utenti.

Durante un audit di sicurezza completo, vengono analizzati vari aspetti, ma alcuni interventi risultano più strategici di altri. In particolare, è fondamentale mantenere aggiornati tutti i componenti del sito, inclusi WordPress core, temi, plugin e la versione di PHP. Allo stesso modo, rafforzare la pagina di login contro attacchi di tipo brute force e assicurarsi che ogni utente utilizzi password complesse e univoche rappresenta una barriera preventiva efficace contro intrusioni indesiderate.

Sebbene l’intero processo possa richiedere qualche ora, l’impatto positivo è considerevole. Con un audit sicurezza sito web ben strutturato e ciclico, puoi garantire protezione ai dati, tranquillità agli utenti e stabilità alla tua presenza online.

In definitiva, la sicurezza non è mai un’azione “una tantum”, ma un’attività continua di controllo e miglioramento. Prevenire costa poco in confronto a ciò che potresti perdere non facendo nulla.

Buon lavoro e… proteggi il tuo sito con consapevolezza.

Domande frequenti sull’audit sicurezza sito web WordPress

Cos’è un audit sicurezza sito web?

Un audit sicurezza sito web è un controllo tecnico completo per individuare vulnerabilità, falle o configurazioni errate che potrebbero compromettere la sicurezza del sito.

Ogni quanto tempo va eseguito un audit sicurezza sito web?

Si consiglia di eseguire un audit sicurezza sito web almeno una volta all’anno, o più spesso se il sito gestisce dati sensibili o subisce frequenti aggiornamenti.

Cosa include un audit sicurezza sito web WordPress?

Include aggiornamento di plugin e temi, verifica backup, controllo accessi e password, rimozione di file inutili e scansione per malware o vulnerabilità.

Come capire se il mio sito ha bisogno di un audit di sicurezza?

Segni comuni includono rallentamenti, messaggi di errore, accessi sospetti o spam. Anche in assenza di segnali, è buona pratica effettuare controlli periodici.

È possibile fare un audit sicurezza sito web da soli?

Sì, con le giuste competenze e strumenti puoi condurre l’audit in autonomia. Tuttavia, per una protezione avanzata è consigliato l’intervento di esperti.

Quali plugin usare per un audit sicurezza sito WordPress?

Tra i più affidabili ci sono Sucuri Security, Wordfence, All in one WP Security and Firewall e WP Activity Log, utili per scansioni, registri e rafforzamento del sito.

Un audit sicurezza sito web migliora la SEO?

Sì. Un sito sicuro è premiato da Google con maggiore affidabilità e visibilità. Evitare infezioni o downtime migliora ranking e esperienza utente.