Il cloud hosting utilizza un server virtuale per ospitare i siti web. Al contrario, i servizi di web hosting tradizionali di solito ospitano uno o più siti su un server fisico.

Se ti stai chiedendo se il cloud hosting si adatta meglio alle tue esigenze, questa guida ti aiuterà a rispondere a questa domanda.

Esploreremo tutti gli elementi essenziali del cloud hosting, da come funziona a quali tipi di siti web possono trarne vantaggio. Quindi, confronteremo il cloud hosting con altri tipi di web hosting.

Iniziamo.

Come funziona il cloud hosting?

Il cloud hosting funziona attraverso la virtualizzazione, una tecnologia che suddivide un server fisico in più macchine virtuali chiamate server cloud. Quindi, questi server cloud si connettono per creare un’unica rete per ospitare un sito web.

A causa della sua struttura cloud interconnessa, questo tipo di hosting è anche chiamato cluster server hosting.

L’infrastruttura del cloud hosting lo rende diverso dal web hosting tradizionale . Quest’ultimo utilizza in genere un approccio centralizzato, in cui un singolo server archivia più siti contemporaneamente.

I principali vantaggi dell’utilizzo di soluzioni di cloud hosting includono:

  • Alta disponibilità. Quando un server si guasta, i restanti lo sostituiranno e manterranno il sito in esecuzione. Ciò rende il cloud hosting più affidabile rispetto al web hosting tradizionale, dove un sito deve fare affidamento sul fatto che il server sia sempre attivo.
  • Bilanciamento del carico di traffico. Quando il sito web riceve traffico, l’infrastruttura lo diffonderà sui server cloud. Ciò aiuta a mantenere le prestazioni del sito poiché riceve più visitatori.
  • Scalabilità. Con il cloud hosting, i webmaster non si limitano alla larghezza di banda, all’archiviazione o alla potenza di calcolo disponibile da un singolo server. Possono utilizzare risorse aggiuntive nell’ambiente virtuale per supportare la crescita del proprio sito.
  • Maggiore sicurezza. Il cloud hosting è generalmente meno soggetto a disastri e malfunzionamenti fisici poiché utilizza più server in un ambiente virtuale. Inoltre, la funzione di bilanciamento del carico può aiutare a prevenire attacchi DDoS .

Quali tipi di siti web utilizzano il cloud hosting?

Le tipologie di siti web che solitamente utilizzano il cloud hosting sono siti di eCommerce , siti di news, motori di ricerca o aggregatori, social network e altri progetti ad alto traffico.

Fondamentalmente, è perfetto per tutti i siti web che richiedono potenza di elaborazione, larghezza di banda e spazio su disco per ospitare un gran numero di visitatori e l’elevata quantità di file e dati che memorizzano.

L’architettura del cloud hosting rende facile anticipare i picchi di traffico , che di solito si verificano durante le grandi vendite o quando un post sul blog diventa virale. Il bilanciamento del carico farà in modo che il traffico non sovrasti le risorse di nessun server virtuale.

Inoltre, alcuni di questi siti web potrebbero richiedere una maggiore sicurezza per gestire i dati sensibili, come le informazioni sui clienti e i dettagli di pagamento.

In questo caso, possono optare per un cloud privato invece di un cloud pubblico. Di solito viene fornito con un’infrastruttura cloud dedicata, ospitata su una rete privata per impedire l’accesso a parti non autorizzate.

Per questi motivi, gli host web generalmente fanno pagare di più per i servizi di cloud hosting rispetto a quelli condivisi o VPS, che di solito sono più adatti a siti di piccole e medie dimensioni .

Differenze con e altri tipi di web hosting

Prima di creare un sito web, è essenziale capire quale tipo di web hosting dovresti usare. Il servizio che scegli dovrebbe fornire ampie risorse e prestazioni ottimali per supportare il sito senza influire sul tuo budget.

Questa sezione confronterà il cloud hosting con due servizi di hosting tradizionali, condiviso e VPS , per aiutarti a prendere la decisione giusta.

Cloud hosting vs hosting condiviso

L’hosting condiviso tradizionale non è potente come la sua controparte cloud. Di solito è la soluzione adatta per coloro che desiderano creare un sito web personale o un piccolo shop online.

In questo tipo di hosting, il server contiene più siti web, i quali condividono le sue risorse.

A causa della natura condivisa del server, può gestire solo una quantità limitata di traffico, tra 10 e centomila visitatori mensili. Il numero esatto dipende dalla larghezza di banda, dalla capacità di archiviazione e dalla potenza di elaborazione disponibili.

Evita di raggiungere i limiti di utilizzo delle risorse per evitare problemi di prestazioni o sicurezza.

Ecco i pro e i contro dell’hosting condiviso:

Pro

  • Conveniente. Il prezzo per l’hosting condiviso in genere costa tra 1 €/mese e 10 € /mese . Il cloud hosting, invece, ha una fascia di prezzo più ampia: da 10 € al mese a 70 €+ al mese .
  • Adatto ai principianti. I webmaster non hanno bisogno di alcuna conoscenza tecnica per poter gestire il loro hosting. Inoltre, il processo di installazione dal pagamento alla registrazione richiede generalmente pochi clic.
  • Facile manutenzione. Con l’hosting condiviso, gli host web di solito gestiscono gli aspetti di back-end per ottimizzare le prestazioni e la sicurezza.

Contro

  • Mancanza di affidabilità. Le prestazioni del sito web dipenderanno dal traffico, dalle dimensioni del sito e dalle misure di sicurezza degli altri utenti che condividono lo spazio web. Se un sito viene compromesso, è molto probabile che vengano compromessi anche gli altri.
  • Mancanza di scalabilità. A differenza del cloud hosting, i webmaster possono utilizzare solo la quantità allocata di potenza di elaborazione, larghezza di banda e spazio su disco fornita dal provider di hosting. Se hanno bisogno di più risorse, dovranno passare a un piano più completo.

Hosting cloud vs hosting VPS

VPS è l’abbreviazione di virtual private server. È simile all’hosting condiviso poiché più utenti condividono un singolo server ma è diverso perché utilizza la virtualizzazione, la stessa tecnologia che alimenta il cloud hosting per creare partizioni server separate. In questo modo, ogni utente ottiene un pool di risorse dedicato per supportare il proprio sito web anziché condividerne uno con altri webmaster.

Per questo motivo, il VPS è spesso considerato il passo successivo una volta che un sito web ha superato il suo piano di hosting condiviso. È anche molto più paragonabile al cloud hosting in termini di prestazioni.

Oltre a ciò, gli utenti avranno accesso root completo al proprio server, consentendo loro di configurare l’ambiente di hosting in base alle proprie esigenze. Di solito, questo non è disponibile con cloud gestito o servizi di hosting condiviso.

Di seguito sono riportati i vantaggi e gli svantaggi del web hosting VPS:

Pro

  • Prestazioni affidabili. Avrai uno spazio server dedicato garantisce che i problemi di un sito web non influiscano sugli altri siti.
  • Accesso root completo. Questa funzione è utile per gli utenti avanzati che hanno bisogno di installare un sistema operativo o un software personalizzato per i loro progetti.
  • Indirizzo IP dedicatoLa maggior parte dei provider di web hosting lo include nei loro piani VPS. Rispetto a un indirizzo IP condiviso, è un’opzione molto più sicura in quanto proteggerà la tua reputazione e-mail, impedendo che il tuo sito web venga associato a siti di spam.

Contro

  • Competenze tecniche richieste. La maggior parte dei servizi di hosting VPS non è gestita, quindi sarà necessaria una certa conoscenza della gestione del server per far sì che il tuo progetto sia ospitato correttamente. Per questo motivo, un VPS è solitamente meno adatto ai principianti rispetto al cloud hosting.

In che modo IaaS, PaaS e SaaS sono correlati all’hosting cloud?

IaaS, PaaS e SaaS sono tre tipi di modelli di business basati su cloud. Ciò significa che utilizzano l’infrastruttura cloud per fornire i propri servizi.

Esaminiamo le differenze tra ciascun modello.

IaaS sta per Infrastructure as a Service . Le aziende di questo tipo offrono in genere risorse di elaborazione basate su cloud, come server e storage, per consentire di eseguire le proprie operazioni.

Molte organizzazioni ora scelgono di acquistare da società IaaS invece di costruire un sistema IT on-premise, che può essere costoso e difficile da mantenere. In confronto, i servizi cloud scalano facilmente e le aziende devono investire solo per le risorse che utilizzano.

Un eccellente esempio di azienda IaaS è Amazon web Services , una piattaforma di cloud computing che archivia il database di film e serie di Netflix.

PaaS è l’abbreviazione di una Platform as a Service e si riferisce alle aziende che offrono framework basati su cloud che gli sviluppatori possono utilizzare per creare applicazioni.

A differenza di IaaS, questi fornitori gestiscono le risorse del server cloud per i clienti, in modo che possano concentrarsi sulla creazione dei loro progetti.

Un esempio di piattaforma PaaS è Google App Engine . Con questo servizio, gli utenti possono creare applicazioni senza doversi preoccupare della gestione dell’infrastruttura.

Infine, SaaS è un software as a service . In questo modello di business, le aziende utilizzano il cloud per fornire un’applicazione completa a cui le persone possono accedere tramite un browser web o un’applicazione mobile. La suite Google Workspace è un esempio di tale software.

google workspace

Il futuro del cloud hosting

Piccole e grandi aziende sono costantemente alla ricerca delle migliori soluzioni per ottimizzare il carico di lavoro e l’esperienza dell’utente finale.

Il cloud hosting gioca un ruolo significativo in questo. Vantaggi come la facile scalabilità, la massima disponibilità, l’elevata resilienza del traffico e la resistenza ai guasti dell’hardware significano che la loro attività online può servire i clienti in qualsiasi momento.

Quindi, non c’è da meravigliarsi se c’è stato un aumento della migrazione al cloud computing. Il 61% delle aziende ha trasferito le proprie operazioni sulla rete cloud nell’ultimo anno. Il 46% delle aziende ha scoperto di aver ridotto significativamente le proprie spese dopo la migrazione, quindi è probabile che questa migrazione continui in futuro.

L’hosting web cloud utilizza una rete virtuale di server cloud per ospitare un singolo sito. È diverso dall’hosting tradizionale, che archivia uno o più siti su un singolo server.

Il vantaggio principale del cloud hosting è l’affidabilità. Quando un server cloud è inattivo, altri server possono prendere il suo posto per mantenere il sito web online. È anche meno soggetto a guasti hardware e i webmaster possono ridimensionare le proprie risorse di hosting secondo necessità per anticipare i picchi di traffico.

In quanto tale, è la soluzione ideale per progetti su larga scala come siti web aziendali, e-commerce, marketplace online e motori di ricerca.

Buon lavoro.